• OBIETTIVI

    • Sostenere le imprese innovative in tutte le fasi del loro ciclo di vita.
  • LA MISURA

    • Nuova modalità di costituzione digitale e gratuita.
    • Esonero dalla disciplina sulle società di comodo e in perdita sistematica.
    • Possibilità anche per le srl di emettere piani di incentivazione in equity, agevolati fiscalmente.
    • Incentivi agli investimenti in capitale di rischio: detrazione IRPEF (per investimenti fino a 1 milione di euro) o deduzione dell’imponibile IRES (fino a 1,8 milioni) pari al 30%.
    • Accesso gratuito, semplificato e prioritario al Fondo di Garanzia per le PMI.
    • Equity crowdfunding per la raccolta di nuovi capitali di rischio.
    • Italia Startup Visa: una modalità digitale, semplice e accelerata per attrarre imprenditori innovativi.
    • Possibilità di cedere le perdite a società quotate sponsor (almeno il 20% delle quote).
    • In caso di insuccesso: esonero dalla disciplina fallimentare ordinaria.
    • In caso di successo: le startup mature possono convertirsi agilmente in PMI innovative, continuando a godere dei principali benefici.
  • A CHI SI RIVOLGE?

    Startup innovative: società di capitali non quotate di nuova o recente costituzione, con valore della produzione annua inferiore a 5 milioni di euro e il cui oggetto sociale è chiaramente legato all’innovazione. Presentano almeno uno dei tre seguenti requisiti:
    • il 15% dei costi annui riguarda attività di R&S;
    • 2/3 laureati, oppure 1/3 dottori, dottorandi di ricerca o ricercatori;
    • titolarità di brevetto o software.
    PMI innovative: imprese di piccole e medie dimensioni in forma di società di capitali, dotate di bilancio certificato. Presentano almeno due dei tre seguenti requisiti:
    • il 3% dei costi annui riguarda attività di R&S;
    • 1/3 laureati, oppure 1/5 dottori, dottorandi di ricerca o ricercatori;
    • titolarità di brevetto o software.