“Rapporto analisi dei settori industriali” Intesa Sanpaolo e Prometeia: opportunità dalla trasformazione verso un’economia più sostenibile e digitalizzata

La trasformazione verso una economia più sostenibile e digitalizzata porterà maggiori opportunità per Meccanica, Elettrotecnica, Autoveicoli e moto, settori che potrebbero registrare un intenso rimbalzo nel prossimo biennio: questa la stima del “Rapporto Analisi dei Settori Industriali” realizzato da Intesa Sanpaolo e Prometeia.

Secondo l’indagine per il 2021-2022 si prevede un significativo rimbalzo del fatturato manifatturiero, ad un tasso di crescita medio annuo del 6,8% a prezzi costanti, nell’ipotesi di una gestione efficiente dell’emergenza sanitaria che possa creare le condizioni per un rapido ritorno ad un contesto di domanda più dinamico. A fare da volano per la ripresa saranno gli investimenti, grazie a un’iniezione senza precedenti dei fondi europei che punta su transizione green, innovazione, digitalizzazione e automazione per accelerare i processi di trasformazione già in atto.

Scarica il report dettagliato.

Per maggiori informazioni: https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/covid19-lindustria-italiana-al-bivio-intesa-sanpaolo-opportunita-dalla-trasformazione-digitale/

 

Accelerazione degli investimenti nella trasformazione digitale: il 65% del pil globale sarà “digitalizzato” entro il 2022

L’emergenza sanitaria non ferma gli investimenti diretti in digital transformation, anzi, si assisterà ad un’accelerazione degli investimenti in trasformazione digitale, con la stima del valore di 3,8 trilioni di dollari dal 2020 al 2023 e il 65% del Pil globale che sarà digitalizzato entro il 2022. Inoltre, entro il 2023 il 75% delle organizzazioni avrà delle roadmap a tutto campo per l’implementazione della digital transformation, contro il 27% di oggi. Queste strategie ad ampio spettro permetteranno una vera trasformazione in ogni settore dell’economia e nelle società.

È quanto stimano gli analisti di Idc nel nuovo studio “Idc FutureScape: Worldwide digital transformation 2021 predictions”, che include le previsioni sui 10 principali trend della trasformazione digitalesu scala globale per i prossimi cinque anni e il loro impatto sui CIO e i professionisti dell’It.

Per maggiori approfondimenti: https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/idc-il-65-del-pil-globale-sara-digitalizzato-entro-il-2022/

 

Il progetto “Photonhub Europe” per l’innovazione nella fotonica

Il progetto “PhotonHub Europe” si è aggiudicato il bando europeo da 20 milioni di euro, destinati a creare una piattaforma di innovazione in fotonica per la digitalizzazione e trasformazione dell’industria e dei servizi europei.

Nel cluster, guidato dalla Vrije Universiteit Bruxelles, l’Italia è presente attraverso la Toscana con sei partner. Si tratta del CNR (attraverso l’Istituto di fisica applicata e l’Istituto Nazionale di Ottica con il Lens), la Scuola superiore S. Anna (con il centro di ricerca Ericsson), la sede pisana del Consorzio Nazionale interuniversitario per le Telecomunicazioni, Confindustria Toscana, grazie alla sua presenza all’interno dell’Enterprise Europe Network e sul territorio con il DIH Toscana, e le due principali aziende toscane del settore, la El.En spa (prima ditta italiana di tecnologie laser) e la Leonardo company spa, un’eccellenza nazionale nella strumentazione fotonica per l’aerospazio.

Saranno pubblicati una serie di bandi di livello europeo, cui potranno partecipare le piccole e medie imprese che avranno poi la possibilità di accedere ai finanziamenti destinati ad introdurre queste nuove tecnologie nei rispettivi processi produttivi.

Per maggiori informazioni: http://www.photonhub.eu/

 

L’automazione modifica il lavoro, la pandemia lo distrugge

Secondo l’ultimo report pubblicato dal World Economic Forum, i maggiori rischi per il lavoro vengono dalla pandemia e non dall’automazione.

E’ vero che robot ed automazione elimineranno 85 milioni di posti di lavoro nel 2025, ma ne creeranno ben 97 milioni. Con un saldo positivo di ben 12 milioni di posti di lavoro su scala globale. Ovviamente questa “rivoluzione” del lavoro passa per un cambiamento dei profili lavorativi verso figure più istruite e dotate di competenze specifiche.

Le principali figure che verranno rimpiazzate dai robot, secondo il report, saranno impiegati per inserimento dati; segretari amministrativi ed esecutivi; impiegati contabili; commercialisti e revisori; operai addetti all’assemblaggio; meccanici e riparatori di macchinari. Mentre aumenteranno le opportunità lavorative per analisti di dati e data scientist; specialisti d’intelligenza artificiale e di machine learning; specialisti dei big data; specialisti in marketing digitale; specialisti dell’automazione dei processi; analisti della sicurezza delle informazioni; sviluppatori di software e applicazioni; specialisti dell’Internet of Things.

A fronte di questa evoluzione delle figure professionali, la vera minaccia per il lavoro è invece rappresentata dalle conseguenze economiche della pandemia da Covid-19: secondo le stime dell’Organizzazione internazionale del Lavoro, nei primi nove mesi del 2020 i redditi da lavoro nel mondo si sono ridotti di ben 3.500 miliardi di dollari, ovvero del 10,7% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

Più che l’automazione, che porterà ad un cambiamento dei profili professionali, occorre quindi combattere e superare la pandemia per evitare la perdita di milioni di posti di lavoro.

 

Presentazione dei progetti di ricerca del Competence Center Start 4.0: il “Dominio Porto”

Giovedì 19 novembre 2020, a partire dalle ore 9.30, si terrà la prima giornata dell’iniziativa promossa dal Centro di Competenza Start 4.0 con il supporto del Digital Innovation Hub Liguria, dedicata a favorire il trasferimento tecnologico e a dare applicazione ai progetti di ricerca presentati a Start 4.0 in occasione del primo bando di gara da questi pubblicato, che pur risultando di estremo interesse, non hanno potuto fruire di un finanziamento a causa dell’esaurimento delle risorse a disposizione.

L’evento sarà focalizzato sul “dominio” PORTO e sarà composto da 4 workshop virtuali di 45 minuti ciascuno, moderati da un membro del Comitato Tecnico Scientifico del DIH Liguria.

La struttura sarà la stessa per tutti gli incontri:

  • apertura dei lavori da parte del Centro di Competenza Start 4.0;
  • introduzione da parte di un membro del CTS del DIH Liguria;
  • illustrazione del progetto;
  • Q&A.

Al termine di ogni workshop, attraverso la piattaforma di videoconferenza, verrà data la possibilità di richiedere un contatto diretto con l’azienda protagonista dell’incontro.

Per conoscere i progetti che verranno presentati il 19 novembre e registrarsi ai workshop consulta il seguente link

Ulteriori workshop online sono stati inoltre programmati per la presentazione dei progetti presentati sui “domini” relativi a trasporti, produzione ed energia:

  • 26 novembre – PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO TRASPORTI
  • 10 dicembre – PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO PRODUZIONE
  • 17 dicembre – PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO ENERGIA

Per ulteriori dettagli sul ciclo di workshop clicca qui

 

Presentazione dei progetti di ricerca del Competence Center Start 4.0: il “Dominio Trasporti e Sicurezza”

Giovedì 26 novembre 2020, a partire dalle ore 9.30, si terrà la seconda giornata dell’iniziativa promossa dal Centro di Competenza Start 4.0 con il supporto del Digital Innovation Hub Liguria, dedicata a favorire il trasferimento tecnologico e a dare applicazione ai progetti di ricerca presentati a Start 4.0 in occasione del primo bando di gara da questi pubblicato, che pur risultando di estremo interesse, non hanno potuto fruire di un finanziamento a causa dell’esaurimento delle risorse a disposizione.

L’evento sarà focalizzato sul “dominio” TRASPORTI e SICUREZZA e sarà composto da 2 workshop virtuali di 45 minuti ciascuno, moderati da un membro del Comitato Tecnico Scientifico del DIH Liguria.

La struttura sarà la stessa per tutti gli incontri:

  • apertura dei lavori da parte del Centro di Competenza Start 4.0;
  • introduzione da parte di un membro del CTS del DIH Liguria;
  • illustrazione del progetto;
  • Q&A.

Al termine di ogni workshop, attraverso la piattaforma di videoconferenza, verrà data la possibilità di richiedere un contatto diretto con l’azienda protagonista dell’incontro.

Per conoscere i progetti che verranno presentati il 26 novembre e registrarsi ai workshop consulta il seguente link

Ulteriori workshop online sono stati inoltre programmati per la presentazione dei progetti presentati sui “domini” relativi a porto, produzione ed energia:

  • 19 novembre – PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO PORTO
  • 10 dicembre – PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO PRODUZIONE
  • 17 dicembre – PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA DOMINIO ENERGIA

Per ulteriori dettagli sul ciclo di workshop clicca qui

World Manufacturing Forum 2020: Digitalization of Manufacturing: Building the ecosystem for a smart and sustainable future

Nell’ambito della World Manufacturing Week 2020, il DIH Lombardia, che è uno dei Soci Istituzionali del World Manufacturing Forum, è promotore di un side event in collaborazione con il Politecnico di Milano, il Competence Center MADE e Smart Anything Everywhere (Smart4Europe2).

L’incontro, dal titolo “Digitalization of Manufacturing: Building the ecosystem for a smart and sustainable future”, si terrà giovedì 12 novembre dalle ore 9:00 alle 11.30. Tra i temi affrontati il ruolo degli EDIH previsti dal Digital Europe Programme.

Per consultare il programma ed iscriversi al side event: https://worldmanufacturing.org/activities/week-2020/digitalization-of-manufacturing-building-the-ecosystem/

Per maggiori informazioni sul programma complessivo del World Manufacturing Forum 2020: https://worldmanufacturing.org/activities/forum-2020/

E’ possibile effettuare la registrazione al Forum al seguente link: https://registrations.worldmanufacturing.org/