45 milioni per Blockchain e Intelligenza Artificiale

E’ stato firmato il decreto attuativo del Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, istituito presso il Mise con una dotazione iniziale di 45 milioni di euro, che ha l’obiettivo di promuovere la competitività e la produttività del sistema imprenditoriale del Paese attraverso progetti di ricerca e innovazione tecnologica legati al programma Transizione 4.0.

I 45 milioni di euro del Fondo, messi a disposizione dal Mise per sostenere con finanziamenti agevolati la realizzazione dei progetti innovativi, potranno essere ulteriormente incrementati attraverso contributi volontari di enti, associazioni, imprese e singoli cittadini. Inoltre potranno essere combinati con fondi e risorse nazionali o comunitarie in modo da favorire l’integrazione con i finanziamenti di ricerca europei e nazionali.

In particolare, è previsto che una quota di finanziamenti sia riservata alle attività situate in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna, ma se entro sei mesi dall’apertura dei termini per la presentazione delle domande i progetti legati a queste regioni non saranno stati avviati anche queste risorse potranno essere utilizzate per le richieste arrivate da tutto il territorio nazionale.

Con un successivo provvedimento ministeriale saranno rese note le modalità e i termini di presentazione delle domande per richiedere i finanziamenti agevolati, che potranno essere presentate da soggetti pubblici o privati, anche in forma congiunta tra loro.

Per monitorare lo stato di realizzazione dei progetti di sviluppo, applicazione e trasferimento tecnologico alle imprese, Il Mise si avvarrà del supporto di Infratel.

Il decreto, firmato anche dal Ministro dell’Economia, è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Per maggiori informazioni:

https://www.mise.gov.it/index.php/it/198-notizie-stampa/2042927-mise-45-milioni-alle-imprese-per-investimenti-in-blockchain-e-intelligenza-artificiale

 

609 milioni per la digitalizzazione delle imprese

Sono 609 milioni di euro le risorse destinate dal Ministero dello Sviluppo Economico al “Piano voucher per le imprese”.

Si tratta di un intervento previsto nell’ambito della Strategia italiana per la banda ultralarga ed interamente dedicato alle imprese. Una platea che, a seconda della tipologia e dell’importo del voucher che verrà richiesto, potrà variare da un minimo di 850.000 a un massimo di 1.400.000 imprese beneficiarie.

Le imprese potranno richiedere un solo voucher che potrà essere di diverso importo, da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.000 euro, e di diversa durata del contratto, da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi, per garantire un incremento della velocità di connessione, da 30 Mbit/s a oltre 1Gbit/s. Inoltre, nel caso di passaggio a connessioni a 1 Gbit/s, il valore del voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di 500 euro, per la copertura di parte dei costi sostenuti dalle imprese beneficiarie e giustificati dagli operatori.

Insieme all’erogazione dei voucher, verranno realizzate iniziative di comunicazione in grado di accompagnare le imprese nella conoscenza della misura e degli strumenti tecnologici messi a disposizione per favorire la diffusione della connessione ad alta velocità e la digitalizzazione del sistema produttivo in tutto il territorio nazionale.

Il Piano per le imprese, approvato dalla Commissione europea lo scorso 15 dicembre 2021, avrà durata fino ad esaurimento delle risorse stanziate, comunque non oltre 24 mesi dall’avvio dell’intervento da parte di Infratel.

Per maggiori informazioni:

https://www.mise.gov.it/index.php/it/198-notizie-stampa/2042995-mise-giorgetti-609-milioni-per-digitalizzazione-imprese

 

Al via il 1° DIH-WORLD Community Day Italiano

Si terrà giovedì 3 maggio alle ore 15.30 l’evento online “1° DIH-WORLD Community Day Italiano – La transizione verde e digitale nelle PMI manifatturiere italiane“, organizzato da Fondazione Speedhub con MEDISDIH, DIH Liguria e Campania DIH.

L’evento sarà incentrato sui temi dell’innovazione legata alla sostenibilità, all’economia circolare ed all’indipendenza energetica. Il webinar si inserisce in un ciclo di incontri denominato Community Days, che si terranno dal 18 aprile al 15 maggio, promosso dall’iniziativa europea DIH-World per favorire l’adozione di innovazioni digitali e sostenibili nelle aziende.

La partecipazione all’incontro è gratuita previa registrazione on line.

Consulta il programma dell’evento.

 

Bando Mise Investimenti sostenibili 4.0

A partire dal 18 maggio sarà possibile presentare le domande per partecipare al bando del Ministero dello sviluppo economico, che prevede l’erogazione di agevolazioni per la realizzazione di programmi di investimento per accelerare la transizione digitale e sostenibile delle micro, piccole e medie imprese.

La dotazione finanziaria complessiva dello strumento è pari a circa 678 milioni di euro, di cui oltre 427 milioni sono destinati alle regioni del Mezzogiorno. Il 25% della dotazione finanziaria complessiva è destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.

Per ulteriori informazioni: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/investimenti-sostenibili-4-0

 

Dal progetto DRIVES le competenze e le professionalità emergenti per un comparto automobilistico europeo più digitale

Si è tenuto il 24 marzo scorso l’evento finale del progetto DRIVES, iniziato nel 2018 e finanziato nell’ambito del programma Erasmus+, l’iniziativa ha coinvolto 24 partner europei tra enti pubblici, associazioni di categoria, scuole di formazione professionale e università provenienti da 11 paesi dell’UE.

L’obiettivo dell’evento è stato presentare i risultati raggiunti durante i quattro anni di lavoro (2018-2022), dedicati ad individuare le competenze e le figure professionali emergenti nel settore automobilistico europeo ed a sostenere la strategia di sviluppo settoriale, sempre più orientata verso l’adozione di sistemi di produzione e di gestione innovativi, digitali e sostenibili.

Nel corso dell’evento è intervenuta Julie Fionda, vice direttore dell’unità Skills Agenda della Commissione europea che, riguardo l’industria automobilistica europea, ha evidenziato che “Il successo dipende non solo dagli investimenti sostenuti nell’hardware, ma anche dal genio innovativo dei nostri ingegneri, tecnici, scienziati e designer. Migliorare e potenziare le competenze durante la carriera sono un pilastro di qualsiasi ecosistema industriale resiliente. E passare dai motori a combustione ai propulsori elettrici con batterie richiederà nuove competenze e nuovi tipi di lavoro”.

Tra i partner di progetto figurano Sistemi Formativi Confindustria, Sistemi all’Industria Italiana ed ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), che hanno contribuito a realizzare uno studio per analizzare la domanda e l’offerta di competenze del settore automobilistico e dalle cui analisi è emersa l’importanza di investire nella digitalizzazione per consentire alle aziende di essere costantemente in contatto con il cliente e, attraverso l’analisi dei dati, permettere di adattare prodotti e processi produttivi in brevissimo tempo, con un potenziale ed importante vantaggio competitivo.

L’appuntamento ha anche permesso di evidenziare i risultati dell’indagine sulle figure professionali più richieste nel comparto automotive. Tra i profili lavorativi più richiesti spiccano il Powertrain Engineer e l’Automotive Technician, specializzati in innovazione e nuove tecnologie e, come diretta conseguenza dell’importanza assunta dalle competenze digitali, si sta imponendo la figura dell’Automotive Data Analyst, per la corretta interpretazione di dati ed informazioni. La tensione verso l’innovazione è poi sottolineata dalla figura dell’Innovation Manager, responsabile trasversale dei processi di cambiamento legati ai differenti obiettivi aziendali e, sempre in linea con le tendenze attuali, emerge la figura del Sustainability Manager, per supportare le imprese ad integrare gli obiettivi di sostenibilità nella strategia aziendale.

Nel corso dell’evento sono state inoltre presentate le numerose tipologie di corsi online gratuiti, sviluppati e messi a disposizione nell’ambito del progetto attraverso la piattaforma di  apprendimento DRIVES, un database UE di corsi di formazione diretti all’ecosistema Automotive, al quale sono iscritti più di 2.700 utenti provenienti da 54 Paesi.

L’iniziativa ha anche permesso di approfondire le prospettive dell’apprendistato nel settore automotive, trattate attraverso una guida per “l’assunzione di un apprendista” e una raccolta di pratiche innovative rilevanti per l’apprendistato automobilistico.

E’ stato infine sottolineato il contributo del progetto DRIVES all’istituzione di un’agenda delle competenze nel settore automobilistico, attraverso la creazione dell’Automotive Skills Alliance, la rete costruita attraverso il progetto, che avrà ora l’onere di diffondere i risultati raggiunti dal progetto verso tutto l’ecosistema automobilistico europeo.

La videoregistrazione dell’evento è disponibile a questo link.

Maggiori informazioni sul progetto DRIVES sono disponibili su http://www.project-drives.eu

 

Decreto Mise per la creazione del network nazionale di Poli di trasferimento tecnologico

È stato firmato il decreto che attiva i primi 33,5 milioni di euro di investimenti previsti dal PNRR al fine di creare in Italia una rete di centri per il trasferimento tecnologico per la digitalizzazione, fortemente integrati a livello europeo.

L’obiettivo è rafforzare e favorire sul territorio nazionale un sistema integrato del trasferimento tecnologico al fine di incoraggiare l’erogazione alle imprese, soprattutto PMI, di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di punta.

L’investimento prevede una linea di attività diretta al cofinanziamento degli EDIH italiani selezionati attraverso la call europea (che si è chiusa a febbraio scorso), con 33,5 milioni di euro. In aggiunta a questa somma, un’ulteriore quota è allocata per il finanziamento delle proposte progettuali che hanno superato la fase di selezione da parte della Commissione europea, ottenendo il Seal of excellence.

Per ulteriori informazioni: https://www.mise.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/it/198-notizie-stampa/2043353-notizia-poli-tecnologici

 

Digital twin e intelligenza artificiale al lavoro per un futuro sostenibile

I digital twins (o gemelli digitali), sono rappresentazioni digitali di un’entità o di un sistema del mondo reale e grazie all’integrazione con l’IA stanno ampliando enormemente le loro potenzialità nel mondo della manifattura, contribuendo a trasformare il modo in cui i prodotti vengono progettati, realizzati e manutenuti.

Attraverso i digital twins le aziende ricavano informazioni dettagliate sui propri processi produttivi e riescono ad ottenere vantaggi significativi in termini di risparmio sui costi, aumento dell’efficienza, miglioramento della qualità e della sostenibilità.

I digital twins e l’IA stanno cominciando infatti a supportare le imprese anche nella scelta di percorsi e soluzioni produttive più sostenibili, permettendo di testare in anticipo vari scenari e di capire così come ridurre il consumo di energia e le emissioni in modo da raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità.

Approfondisci su https://venturebeat.com/ai/why-ai-digital-twins-could-be-keys-sustainable-future/

 

Digitalizzazione PA: opportunità e ruolo del mercato ICT nell’implementazione del PNRR

Prosegue la collaborazione tra Anitec-Assinform e il Dipartimento Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’illustrazione degli interventi rivolti alla PA, in capo al Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, previsti nella Missione 1 del PNRR.

In queste settimane il Dipartimento per la trasformazione sta definendo le misure legate all’attuazione del PNRR riguardanti le attività previste dalla “Missione 1 C1 – Digitalizzazione della PA”, rispetto alle quali saranno resi pubblici a breve gli avvisi per la realizzazione dei primi investimenti.

In tale ambito, Anitec-Assinform, insieme al Dipartimento Trasformazione Digitale, organizza il prossimo 7 aprile, dalle ore 14.30 alle 15.30, il Webinar “Digitalizzazione PA: opportunità e ruolo del mercato ICT nell’implementazione del PNRR”, una sessione “aperta” e introduttiva rivolta alle imprese associate, in occasione della quale il Dipartimento illustrerà la cornice di attuazione del PNRR, lo stato di avanzamento, tempistiche e finalità delle misure della M1 C1 rivolte alla Digitalizzazione della PA e le opportunità per il mercato ICT.

E’ possibile seguire il webinar collegandosi al seguente link.

Per confermare la partecipazione è necessario scrivere a: [email protected]

 

DIH Lombardia – Presentazione del report sull’intelligenza artificiale

Il DIH Lombardia, con le sue Antenne Territoriali e Confindustria Lombardia, hanno organizzato il 10 marzo scorso l’evento “Il grado di maturità digitale delle PMI: quanto è diffusa l’Intelligenza Artificiale nelle imprese lombarde?”.

Nel corso dell’iniziativa sono stati presentati i dati dell’indagine svolta su 250 imprese lombarde ritenute rappresentative del sistema, con lo scopo di identificare le loro capacità nel cogliere i benefici derivanti dall’implementazione di soluzioni di Intelligenza Artificiale (IA).

Scarica il report.

 

GAIA-X hub Italia: l’hub italiano per lo sviluppo dell’economia dei dati

Gaia-X è un progetto europeo per lo sviluppo di una “data economy” nel continente, tramite la creazione di un cloud federato europeo.

Gaia-X promuove e facilita gli scambi di dati tra aziende, enti di ricerca ed enti pubblici, nel rispetto dei principi europei e, in particolare, della privacy, della sicurezza, della trasparenza e della proprietà dei propri dati attraverso la definizione di standard e regole comuni.

Per diffondere e dare concreta applicazione ai principi comuni di Gaia-X su tutto il territorio europeo, l’associazione europea Gaia-X AISBL si avvale di una struttura di Hub nazionali, costituiti dai paesi aderenti per promuovere la progettazione e lo sviluppo di un ecosistema europeo dei dati, federato, sovrano e pienamente operativo.

Gli Hub nazionali sono il principale punto di contatto per le organizzazioni e le imprese interessate a sviluppare la “data economy”, ne promuovono l’adesione e la partecipazione alle attività e favoriscono lo sviluppo di iniziative progettuali legate all’economia dei dati.

Confindustria, insieme alla Fondazione Bruno Kessler e all’Istituto Italiano di Fisica Nucleare, su indicazione del Ministero dello Sviluppo economico, Ministero dell’Innovazione e Transizione digitale e del Ministero dell’Università e ricerca, ha il compito di organizzare e promuovere le attività dell’Hub nazionale GAIA-X HUB ITALIA, costituitosi legalmente sotto forma di Associazione Riconosciuta il 3 dicembre 2021.

GAIA-X HUB ITALIA è aperto a:

  • imprese di tutti i settori produttivi;
  • Pubblica Amministrazione e istituzioni pubbliche;
  • centri di ricerca e università;
  • tutti i soggetti interessati allo sviluppo del cloud e dell’economia dei dati.

L’Hub diffonde l’adozione dei principi Gaia-X in Italia, promuove l’aggregazione tra stakeholder e lo sviluppo di progetti e casi d’uso nazionali, sostenendo i membri nell’implementazione dei label e degli standard dedicati.

I settori considerati prioritari dall’Italia per i suoi data space sono Salute e Scienze della Vita, Agricoltura, Industria 4.0, Turismo e Made in Italy. Sono inoltre previsti Data Space sui settori dell’Aerospazio, della Mobilità e dell’Economia Circolare.

Per maggiori informazioni:

https://www.gaia-x.eu/

https://www.confindustria.it/home/media/comunicati-stampa/dettaglio/CONFINDUSTRIA-FBK-E-INFN-COSTITUISCONO-L-ASSOCIAZIONE-GAIA-X-HUB-ITALIA

 

I DIH per le filiere HITACHI E LEONARDO

Sono stati completati due importanti progetti di filiera realizzati da Hitachi e Leonardo in collaborazione con i Digital Innovation Hub di Confindustria. Il progetto prevede la valutazione della maturità digitale della filiera sulla base dei risultati degli assessment di fornitori selezionati, che consentono di individuare punti di forza e di debolezza delle singole imprese e della filiera nel suo insieme. I DIH affiancano le imprese selezionate nell’elaborazione del test di valutazione e insieme ai risultati restituiscono una roadmap che delinea possibili linee di intervento per realizzare percorsi di trasformazione in chiave 4.0.

I risultati della valutazione della filiera di Hitachi è stato presentato il 18 maggio presso il DIH Campania. Nel corso dell’incontro sono stati presentati i risultati del Progetto, coordinato dal Campania Digital Innovation Hub, che ha coinvolto 22 imprese della filiera selezionate da Hitachi.

Il 7 giugno presso il competence center MADE sono stati presentati i risultati della seconda wave di assessment dei fornitori della filiera di Leonardo. L’attività di assessment ed elaborazione dei dati è stata coordinata dal Digital Innovation Hub Lombardia. Leonardo ha già coinvolto nel progetto 50 fornitori chiave per la trasformazione digitale e la cyber sicurezza della filiera (per maggiori approfondimenti: https://www.leonardo.com/it/web/corporate/news-and-stories-detail/-/detail/leonardo-digital-supply-chain-wave2?refererPlid=1149539).

 

Il Competence Center Cyber 4.0 e il DIH Lazio a supporto delle imprese del Tecnopolo tiburtino

Si terrà il 30 maggio, presso la sala conferenze del Tecnopolo Tiburtino, un workshop dedicato alle imprese del Tecnopolo e del territorio per presentare CYBER 4.0, il Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione per la cybersecurity e CICERO DIH LAZIO, il Digital Innovation Hub di Confindustria per la trasformazione digitale delle imprese.

Il CYBER 4.0 e CICERO DIH LAZIO sono entrambi presenti nel Tecnopolo Tiburtino dal 2021, e con questa iniziativa intendono presentare i servizi e le modalità di supporto e consulenza alle imprese sul fronte dell’assessment della maturità digitale delle imprese e delle opportunità di sviluppo digitale, con un occhio di riguardo ai temi della cyber security e del risk assessment digitale.

Per tutti gli approfondimenti e per partecipare all’incontro, clicca qui.

 

Il roadshow di Confindustria e Cyber 4.0 per supportare le PMI nella gestione del rischio cyber

Il Competence Center Cyber 4.0, in collaborazione con Cicero DIH Lazio, Unindustria e Sistemi Formativi Confindustria lancia un roadshow dedicato all’approfondimento delle principali minacce cyber per le PMI. L’iniziativa sarà articolata in una serie di eventi di information sharing e formazione dedicati alle PMI che si terranno in tutte le Regioni italiane in collaborazione con il Network dei Digital Innovation Hub di Confindustria.

Le sessioni, della durata di una giornata, permetteranno ai partecipanti di capire come individuare le priorità e quali siano gli strumenti operativi per difendersi dalle minacce cyber.

Si parte con la prima tappa il 7 ottobre da Roma, presso la sede di Unindustria (Via Andrea Noale, 206 – dalle ore 9,30 alle 15,30).

Il programma della giornata prevede l’intervento dei più importanti esperti nazionali per:

  • affrontare il case study di un reale attacco cyber subito da una PMI,
  • capire come funziona il progetto “cybersecurity assesment”, lo strumento promosso da Cicero e Cyber 4.0 dedicato alle pmi per individuare le debolezze e le vulnerabilità in ambito cybersecurity,
  • approfondire gli strumenti normativi, le policies, le procedure e gli standard di riferimento per affrontare la gestione del rischio cyber.

Nella sessione pomeridiana dell’evento sarà inoltre possibile prendere parte a sessioni individuali di consulenza one-to-one con gli esperti di cybersecurity e partecipare ai gruppi di lavoro sui principali temi di attualità in ambito cybersecurity.

La partecipazione è gratuita, iscriviti online!

 

Innovation Days torna con l’edizione 2022 ed un nuovo ciclo di appuntamenti dedicati all’innovazione digitale e sostenibile

Innovation Days torna con l’edizione 2022 ed un nuovo ciclo di appuntamenti, realizzato grazie alla partnership tra Confindustria e Sole 24 Ore, con il supporto di 4.Manager e la collaborazione di Sistemi Formativi Confindustria, per guardare al futuro all’insegna dell’innovazione.

Otto workshop cui sarà possibile partecipare sia in presenza che in diretta streaming, moderati dai giornalisti del Sole 24 Ore, in cui aziende, Istituzioni e centri di ricerca si confrontano per condividere esperienze di successo, nuove progettualità, risorse e strumenti operativi per realizzare la transizione sostenibile e digitale.

Ogni tappa è articolata in due sessioni: una mattina dedicata ai principali focus politici, imprenditoriali ed istituzionali legati ai temi dell’innovazione ed afferenti ai contesti territoriali ospitanti, ed un pomeriggio di approfondimento tecnico ed operativo in cui scoprire come rispondere alle domande che tante imprese si stanno ponendo: Come realizzare l’efficientamento energetico di un sito produttivo? Perché è importante e come si realizza il Life Cycle Assessment di un processo produttivo? Come si calcola la Carbon Footprint di un’azienda? Quali sono le opportunità offerte dagli strumenti della Finanza sostenibile e d’impatto? Perché sarà importante redigere la Dichiarazione non finanziaria per competere sui mercati? Quali sono le competenze necessarie per la transizione? A questi ed a molti altri quesiti risponderanno esperti e manager della sostenibilità.

Nel corso di ciascuna tappa sarà inoltre attivato uno spazio per le imprese interessate ad individuare competenze e manager con cui sviluppare collaborazioni utili alla transizione. In fase di iscrizione ai workshop i rappresentanti delle imprese potranno accedere alla piattaforma dedicata per individuare ed incontrare i manager che stanno cercando.

Otto occasioni uniche, in un momento estremamente complesso come quello che stiamo vivendo a livello nazionale ed internazionale, per cogliere le opportunità di ripresa ed accrescere la resilienza delle imprese grazie all’innovazione digitale e sostenibile.

Calendario delle tappe:

  • 7 Aprile – Milano
  • 10 Maggio – Reggio Emilia
  • 3 Giugno – Trento
  • 23 Settembre – Venezia
  • 25 Ottobre – Genova
  • 16 Novembre – Napoli
  • 30 Novembre – Bari
  • 13 Dicembre – Roma

SCOPRI TUTTI I DETTAGLI

Per partecipare ai workshop è necessario registrarsi, scegliendo tra le opzioni “In Presenza” o “In Streaming”.

 

 

ITASEC 22 – La centralità della sicurezza informatica per la trasformazione digitale del Paese

Si è svolta a Roma dal 20 al 23 giugno, presso l’Auditorium della Tecnica di Confindustria, ITASEC 22, la principale conferenza nazionale sulla sicurezza informatica, organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica).con il patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN).

La tre giorni sulla Cybersecurity è stata l’occasione per alzare la soglia di attenzione sul problema della sicurezza informatica, sempre più strategico in virtù del crescente tasso di digitalizzazione del Paese e dell’aumento degli oggetti e delle macchine interconnesse in rete.

Hanno partecipato all’evento rappresentanti delle Istituzioni, del mondo accademico e dell’industria, per un confronto trasversale sulle sfide della digitalizzazione e per approfondire i principali temi legati al mondo della sicurezza informatica

ITASEC 22 è stata inoltre occasione di confronto tra stakeholders sulla nuova Strategia Nazionale di Cybersicurezza (2022-2026) e sul relativo piano di Implementazione, i cui punti principali sono stati illustrati da Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), che ha risposto alle domande di Luca Zorloni, giornalista di Wired Italia, media partner di ITASEC 22.

Per maggiori approfondimenti: https://itasec.it/2022/06/23/ruolo-agenzia-sicurezza-nazionale-cvcn-strategia-europeacybersicurezza/

 

Legge di bilancio 2022: proroga del piano Transizione 4.0 per il periodo 2023-2025

Il Piano Transizione 4.0 entra nel suo sesto anno di vita e, pur essendo il 2022 già coperto dalle misure esistenti, la Legge di Bilancio 2022 anticipa la proroga del Piano Transizione 4.0 al periodo 2023-2025, garantendo coerenza e stabilità nel tempo ai diversi incentivi per il rilancio degli investimenti privati, che spesso richiedono tempi lunghi per essere definiti e poi realizzati. Nel corso del 2022 il Governo ha intenzione di aprire un tavolo di confronto con il mondo delle imprese per individuare l’indirizzo futuro del piano.

L’obiettivo è assicurare la capacità degli incentivi sia di tenere conto della ulteriore evoluzione delle tecnologie digitali e dello sviluppo di nuove applicazioni sia di rafforzare il supporto alla transizione green che è uno degli obiettivi del nuovo Piano Transizione 4.0. Il tutto in coerenza con le finalità del PNRR e con la necessità di garantire un efficiente ed efficace utilizzo delle rilevanti risorse messe a disposizione.

In questi anni, infatti, le tecnologie digitali si sono ulteriormente evolute. Ad esempio, l’intelligenza artificiale, la raccolta e l’analisi dei dati, l’avvio di nuovi progetti come Gaia-X da un lato fanno emergere nuovi fabbisogni di competenze ed evidenziano la necessità di definire percorsi formativi di qualità, dall’altro sottolineano la necessità di un approccio alla transizione digitale “per progetti”, che consentano una reale integrazione e interconnessione dei processi aziendali. Analogamente, anche la transizione verso la sostenibilità ambientale può trovare un supporto più mirato nel Piano, che già include tecnologie green, ma che può essere ulteriormente rafforzato.

Per maggiori informazioni:

https://www.agendadigitale.eu/industry-4-0/transizione-4-0-il-futuro-del-piano-la-continuita-e-unesigenza-ma-la-discontinuita-offre-opportunita/

 

Master “Intelligence e ICT” di I e II livello dell’Università degli Studi di Udine

L’Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche, in collaborazione con il DIH Udine, ha organizzato il Master universitario “Intelligence e ICT”, di I e II livello.

Il Master offre una preparazione alla gestione delle tecnologie digitali emergenti (Intelligenza artificiale, Machine e Deep Learning, Big Data Analysis, Cyber Security, Biometria e Gait Analysis, Web Intelligence, Text Mining, Open Source Intelligence, Crowdsource Intelligence, Augmented e Virtual Reality). Inoltre fornisce quelle conoscenze di base di geopolitica e diritto che, unite alla capacità di usare le tecnologie informatiche, sono gli strumenti indispensabili per poter affrontare le sfide dell’intelligence nel mutevole contesto sia del panorama internazionale sia della protezione aziendale ai sempre più crescenti attacchi di tipo cyber.

Il conseguimento del Master di I o di II livello in Intelligence e ICT costituisce il più avanzato titolo di studio di livello universitario che riconosce le competenze nel settore dell’intelligence e della sicurezza informatica per le aziende. Tutte le lezioni saranno fruibili sia in presenza sia in diretta/streaming e saranno registrate per permetterne anche una fruizione asincrona.

Il master è rivolto a referenti della sicurezza aziendale e laureati di primo e di secondo livello in discipline politico-sociali e scientifiche ed è finalizzato a formare e perfezionare profili professionali in grado di utilizzare le moderne risorse offerte dalle tecnologie digitali nell’ampio contesto dell’intelligence economica, della sicurezza e della gestione e protezione dei dati.

Le attività didattiche si svolgeranno da novembre 2022 a settembre 2023 e la domanda di ammissione deve essere presentata on-line entro le ore 12.00 del 20 ottobre 2022 attraverso il seguente link: www.uniud.it/masterintelligence in cui sono disponibili anche tutte le informazioni sul master (è previsto un numero massimo di 50 iscritti).

Per ulteriori informazioni:

 

News sul Piano Transizione 4.0

Il decreto Aiuti (Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50) recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina” – ha introdotto importanti modifiche a due fondamentali strumenti del Piano 4.0.

Le modifiche riguardano il credito d’imposta per l’acquisto di beni immateriali 4.0 inclusi nell’allegato B (Legge di Bilancio per il 2017) e il credito d’imposta per supportare la formazione sulle tecnologie 4.0.

Per l’acquisto di beni immateriali 4.0 è stato previsto l’aumento dell’aliquota di credito d’imposta dal 20% al 50% per tutto il 2022. Per la formazione è invece prevista una riforma più incisiva che mira a rafforzare il supporto alle imprese che effettueranno percorsi di formazione seguendo le indicazioni contenute in un decreto attuativo che dovrà essere adottato dal Mise. Per queste imprese è prevista una maggiorazione delle aliquote del credito d’imposta, diversificate in funzione della dimensione aziendale e che per le piccole imprese arriverà al 70%.

 

Online il sito web di Gaia-X Hub Italia

Il sito web ufficiale dell’Hub italiano di Gaia-X è online. Il sito rappresenta la principale fonte di informazioni sul progetto Gaia-X in Italia, permetterà di rimanere informati sui progetti dell’Hub italiano, promuoverà le sue attività e sarà un punto di contatto per tutte le organizzazioni interessate a iscriversi all’associazione e a partecipare. Il portale fornirà inoltre informazioni sulla governance del Regional Hub e sui principali data space in Italia.

Gaia-X è il progetto europeo per lo sviluppo della data economy. L’iniziativa agevola gli scambi di dati tra aziende, enti di ricerca ed enti pubblici, creando un ambiente aperto, trasparente e sicuro, in cui dati e servizi potranno essere resi disponibili, raccolti e condivisi in un ambiente di fiducia che permette alle aziende di mantenere il controllo sui propri dati.

Il sito è raggiungibile all’indirizzo https://www.gaiax-italia.eu/

Pubblicata l’edizione 2022 dello Stanford AI Index Report

È stata pubblicata l’edizione 2022 dello Stanford AI Index Report, dedito a tracciare lo stato di avanzamento tecnico dell’intelligenza artificiale. L’AI Index, un’iniziativa indipendente dello Stanford Institute for Human-Centered Artificial Intelligence (HAI), della Stanford University, è opera dell’AI Index Steering Committee, un gruppo interdisciplinare di esperti provenienti dal mondo accademico e industriale.

Il rapporto annuale traccia, raccoglie, distilla e visualizza i dati relativi all’avanzamento dell’intelligenza artificiale, consentendo ai decisori di avere una visione completa e di intraprendere azioni significative per far progredire l’IA in modo responsabile ed etico. Contiene inoltre diversi approfondimenti sulle capacità tecniche e i dati economici dei sistemi IA allo stato attuale.

L’ultima edizione include dati provenienti da un’ampia serie di organizzazioni accademiche, private e non profit, oltre a un numero maggiore di dati raccolti autonomamente e analisi originali rispetto alle edizioni precedenti, tra cui un capitolo ampliato sulle prestazioni tecniche, un nuovo sondaggio tra i ricercatori di robotica di tutto il mondo, dati sulla legislazione globale in materia di IA in 25 Paesi e un nuovo capitolo con un’analisi approfondita delle metriche tecniche di etica dell’IA.

Il report, in lingua inglese, è disponibile a questo link.

 

Ricerca e Innovazione: pubblicati 4 avvisi per un valore di 4,5 miliardi di euro

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca e sulla piattaforma GEA quattro avvisi pubblici con l’obiettivo di potenziare la ricerca prodotta dalle università e dagli enti pubblici di ricerca per favorire la valorizzazione dei risultati, promuovere il trasferimento tecnologico e lo sviluppo di startup e spin off.

Le quattro misure hanno un valore complessivo di circa 4,5 miliardi di euro e prevedono il coinvolgimento di Invitalia a supporto del Ministero nella valutazione economico-finanziaria dei progetti.

Gli avvisi fanno riferimento alle azioni previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”.

 

Avviso Centri Nazionali (CN)

Inizio presentazione domande: 17/01/2022 ore 12:00

Fine presentazione domande: 15/02/2022 ore 12:00

Dotazione finanziaria: 1,6 miliardi. È finalizzato al potenziamento di strutture di ricerca e alla creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies e ambiti tecnologici coerenti con le priorità dell’Agenda della Ricerca europea e i contenuti del Piano Nazionale della Ricerca 2021-2027, in attuazione dell’Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di campioni nazionali di R&S”.

Per maggiori informazioni:

https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n3138-del-16-12-2021

 

Avviso Ecosistemi dell’Innovazione (ECS)

Inizio presentazione domande: 24/01/2022 ore 12:00

Fine presentazione domande: 24/02/2022 ore 12:00

Dotazione finanziaria: 1,3 miliardi. È finalizzato alla creazione di 12 ecosistemi dell’innovazione sul territorio nazionale, in attuazione dell’Investimento 1.5 “Creazione e rafforzamento di ecosistemi dell’innovazione”. Gli ECS, rappresentati da reti di università statali e non statali, enti pubblici di ricerca, enti pubblici territoriali, altri soggetti pubblici e privati altamente qualificati e internazionalmente riconosciuti, saranno impegnati nella valorizzazione dei risultati della ricerca, agevolando il trasferimento tecnologico e accelerando la trasformazione digitale dei processi produttivi delle imprese in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale sul territorio.

Per maggiori informazioni:

https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/avviso-n-3277-del-30-12-2021

 

Avviso Infrastrutture Tecnologiche di Innovazione (ITEC)

Inizio presentazione domande: 26/01/2022 ore 12:00

Fine presentazione domande: 10/03/2022 ore 12:00

Dotazione finanziaria 500 milioni. È finalizzato alla realizzazione o all’ammodernamento di infrastrutture tecnologiche di innovazione, in attuazione dell’Investimento 3.1 “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”.

Per maggiori informazioni:

https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/avviso-n-3265-del-28-12-2021

 

Avviso Infrastrutture di Ricerca (IR)

Inizio presentazione domande: 31/01/2022 ore 12:00

Fine presentazione domande: 28/02/2022 ore 12:00

Dotazione finanziaria: 1,08 miliardi. È finalizzato alla creazione o al potenziamento di infrastrutture di ricerca (IR) individuate nel Programma nazionale delle infrastrutture di ricerca, nonché di reti tematiche o multidisciplinari di IR esistenti, in attuazione dell’Investimento 3.1 “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”.

Per maggiori informazioni:

https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/avviso-n-3264-del-28-12-2021

 

Approfondisci su: https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/ricerca-pubblicati-4-avvisi-mur-pnrr

 

Riforma degli accordi per l’innovazione

E’ stato pubblicato il decreto MISE che riforma lo strumento degli Accordi per l’Innovazione, per cui è prevista dal Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza una dotazione finanziaria di 1 miliardo di euro.

Sono semplificate le procedure per la concessione di contributi e finanziamenti agevolati per realizzare progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per la competitività tecnologica di imprese e centri di ricerca presenti sul territorio nazionale, anche al fine di favorire l’innovazione di specifici settori, salvaguardare l’occupazione e rafforzare la presenza di prodotti italiani in mercati caratterizzati da una forte competizione internazionale.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane e che presentano progetti, anche in forma congiunta tra loro, di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, servizi o al notevole loro miglioramento tramite lo sviluppo delle tecnologie definite dal programma Horizon Europe:

  • Tecnologie di fabbricazione
  • Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
  • Tecnologie abilitanti emergenti
  • Materiali avanzati
  • Intelligenza artificiale e robotica
  • Industrie circolari
  • Industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • Malattie rare e non trasmissibili
  • Impianti industriali nella transizione energetica
  • Competitività industriale nel settore dei trasporti
  • Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • Mobilità intelligente
  • Stoccaggio dell’energia
  • Sistemi alimentari
  • Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia
  • Sistemi circolari

I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Ministero dello Sviluppo Economico.

A seguito della valutazione positiva dei progetti si potrà procedere alla definizione dell’Accordo per l’innovazione tra il Mise, i soggetti proponenti e le eventuali amministrazioni pubbliche interessate al sostegno del progetto di ricerca e sviluppo.

In ogni fase del procedimento, il Ministero effettuerà un attento monitoraggio sulle iniziative agevolate, al fine di verificare le condizioni per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni, nonché lo stato di attuazione degli interventi finanziati.

Il decreto è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Per maggiori informazioni: Accordi per l’innovazione

 

Software open source per la creazione di immagini digitali

Stable Diffusion è un programma per la generazione di immagini tramite intelligenza artificiale ed è stato rilasciato al pubblico in una formula open source.

Questi programmi permettono di utilizzare input verbali scritti per creare immagini, utilizzando un algoritmo basato su oltre 5 miliardi di immagini. Tra i programmi più avanzati di generazione di immagini, Stable Diffusion è il primo ad avere rilasciato il codice sorgente al pubblico ed a permettere agli utenti di poter modificare il programma o di utilizzarlo liberamente sul proprio hardware.

Approfondisci su: https://arstechnica.com/information-technology/2022/09/with-stable-diffusion-you-may-never-believe-what-you-see-online-again/ 

 

Software per l’Internet of Things

Nelle ultime settimane le grandi aziende di tecnologia hanno cominciato a introdurre un primo supporto a Matter all’interno dei propri software e sistemi operativi.

Matter è uno standard unificato per la domotica mirato a garantire l’interoperabilità tra servizi e dispositivi per la smart home e l’Internet of Things, anche di diversi provider. È stato sviluppato ed è promosso da un consorzio che include i principali player del campo come Apple, Amazon, Samsung, LG e Huawei. La data di rilascio è prevista per questo autunno.

Approfondisci su:

 

Strumenti e tecnologie intelligenti per la sicurezza sul lavoro

Ogni anno, in Italia, si contano circa 400.000 casi di infortuni non mortali sul lavoro e circa 800 infortuni mortali. La recente introduzione di disposizioni volte a rafforzare la disciplina in materia di salute e sicurezza
nei luoghi di lavoro e il ricorso a dispositivi e/o sistemi di prevenzione ad alto contenuto tecnologico possono contribuire a ridurre il fenomeno infortunistico.

A partire da queste considerazioni, Digital Innovation Hub Liguria e T&G (Gruppo FOS), in collaborazione con il Club Sicurezza di Confindustria Genova, il Centro di Competenza Start 4.0, ANCE Genova e PSAGP/PSA SECH organizzano per il 28 giugno, a partire dalla ore 15,30 presso la sede di Confindustria in Via San Vincenzo 2 a Genova, un incontro per fornire una panoramica del fenomeno, con focus negli ambiti edilizia e portuale, e per illustrare A4S, il progetto di ricerca ligure di T&G e DIH Liguria sulla protezione della persona tramite dispositivi intelligenti, finanziato dal bando europeo DIH-World.

Nel corso dell’evento il Competence Center Start 4.0 presenterà inoltre alcuni strumenti di ultima generazione relativi all’approccio Scan-to-Bim, che consentono l’acquisizione in breve tempo di grandi quantità di dati dimensionali georeferenziati, fondamentali per progettare e monitorare in tempo reale infrastrutture, fabbricati e impianti.

La partecipazione all’evento è possibile sia a distanza che in presenza. La partecipazione in presenza consentirà il rilascio di crediti formativi per RSPP, ASPP, dirigenti e preposti.

Per tutti gli approfondimenti e per iscriversi all’evento clicca questo link.

Verso le filiere del futuro: la trasformazione digitale e la transizione sostenibile

La trasformazione del sistema produttivo è guidata dalla digitalizzazione e dalla sostenibilità, che rappresentano elementi chiave per la competitività e per il rafforzamento delle imprese: è un percorso complesso che richiede una visione e una strategia condivisa tra le imprese delle filiere, una forte propensione all’innovazione e nuove competenze.

Nell’ambito di “SPS Italia – Smart Production Solutions“, la fiera dedicata all’industria intelligente, digitale e flessibile, a Parma dal 24 al 26 maggio, si terrà il 25 maggio, dalle ore 12 alle 13), il dibattito intitolato “Verso le filiere del futuro: la trasformazione digitale e la transizione sostenibile”, per condividere casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto dei Digital Innovation Hub di Confindustria, anno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.

Per maggiori approfondimenti clicca qui.

 

Webinar – Data Act: novità e prospettive della legge europea sui dati

Si terrà mercoledì 27 aprile alle ore 15,00 il webinar “Data Act: novità e prospettive della legge europea sui dati”, organizzato da Confindustria per illustrare nel dettaglio il contenuto della nuova proposta di Regolamento sull’accesso equo ai dati e sul loro utilizzo (Data  Act). Il Regolamento ha l’obiettivo di assicurare un’allocazione equa del valore dei dati tra gli attori economici e favorirne l’accesso e l’utilizzo da parte del settore privato e pubblico.

Il webinar è aperto alla partecipazione di associazioni e imprese del Sistema Associativo. Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione

Webinar “Il ruolo dell’IA applicato ai contesti industriali: le sfide e le opportunità”

Speedhub, il digital innovation hub di Confindustria Verona, organizza il 6 aprile dalle ore 14.30, un webinar dedicato alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in contesto industriale. L’evento si inserisce nel programma europeo I4MS e avrà come ospite il Prof. Farinelli direttore del Dipartimento di informatica dell’Università di Verona. Saranno presentati i risultati del progetto IPER, applicazione pilota di IA basata sull’utilizzo di deep learning per la creazione di un modello predittivo applicabile alle macchine utensili.

La partecipazione all’incontro, in lingua inglese, è gratuita previa registrazione on line

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.

 

Webinar: Digital Innovation Hub motore di innovazione

Per avviare percorsi di trasformazione digitale, le imprese possono contare sui Digital Innovation Hub di Confindustria che hanno competenze specifiche nella valutazione della maturità digitale, nella definizione della roadmap da seguire e nell’orientamento verso l’ecosistema dell’innovazione.

Attività, strumenti di lavoro e progetti in corso dei Digital Innovation Hub saranno descritti nel webinar organizzato da Piccola Industria e dall’Area Politiche Industriali di Confindustria il 23 novembre alle ore 10.30. Consulta il programma dei lavori.

Per partecipare al webinar è necessario iscriversi al seguente link: https://confindustria.zoom.us/meeting/register/tZIkd-isrTwvHdBXuFeCxwv4RPAgG5A8YnAj 

 

Workshop “La trasformazione digitale per la sostenibilità della Hitachi supply chain”

Si terrà a Napoli il prossimo 18 maggio dalle ore 15, presso la sede del Campania DIH, il workshop dedicato all’analisi della maturità digitale di filiera realizzata in relazione alla Hitachi supply chain.

Nel corso del workshop saranno presentati i risultati, in forma aggregata, del Progetto pilota DIHitachi Supply Chain, coordinato dal Campania Digital Innovation Hub in collaborazione con la rete dei DIH di Confindustria. Unitamente alle evidenze emerse in materia di digitalizzazione, dai Test Industria 4.0 effettuati presso le aziende target, saranno presentate le possibili iniziative mirate a valorizzare la filiera del ferro – tranviario in un’ottica di trasformazione digitale.

Consulta il programma dell’evento e per partecipare clicca qui.

 

World Artificial Intelligence Cannes Festival 2023: opportunità per Startup e PMI innovative

La seconda edizione del World AI Cannes Festival (WAICF) si svolgerà presso il Palais des Festivals di Cannes dal 9 all’11 febbraio 2023. Si tratta del più importante evento mondiale di settore ed in considerazione della strategicità delle tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale, ICE Agenzia organizzerà per la prima volta un padiglione italiano per ospitare Startup e PMI innovative.

L’iniziativa di ICE Agenzia nasce su sollecitazione della vicepresidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, in qualità di componente del Comitato d’onore del WAICF e sostenitrice dell’enorme opportunità offerta alle imprese da questo appuntamento, al quale Confindustria Udine prenderà parte direttamente con un proprio spazio riservato alle aziende associate. La partecipazione all’evento mira ad assicurare alle startup italiane la presenza ad una manifestazione di interesse mondiale e con un elevato potenziale d’investimento.

Il World AI Festival di Cannes nasce dal desiderio di riunire aziende e individui nell’Intelligenza Artificiale. Attraverso una formazione ricca e diversificata, i partecipanti sono invitati a scoprire e comprendere i molti modi in cui l’intelligenza artificiale influisce sulla nostra vita quotidiana. Il Festival offre anche un’opportunità unica per le aziende di essere esposte a idee innovative, nuove informazioni e nuove scoperte. Le aziende saranno chiamate a mostrare le proprie conoscenze ed esperienze, nonché a fare rete con i principali attori e decisori del settore.

L’evento si svolgerà nell’arco di tre giorni. I primi due giorni prevedono il coinvolgimento di attori chiave e leader del settore e si concentreranno principalmente sull’affrontare le varie esigenze aziendali. Il terzo giorno dell’evento è stato riservato all’educazione dei consumatori sui vantaggi dell’AI al fine di promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione dei numerosi vantaggi della tecnologia dell’AI in relazione alle esigenze economiche, sociali e umane.

L’iniziativa di ICE Agenzia nell’ambito del WAICF è dedicata esclusivamente alle Startup e PMI innovative iscritte al Registro Speciale delle Camere di Commercio, operanti nell’ambito dell’intelligenza artificiale ed offre la possibilità di partecipare gratuitamente alla manifestazione rispondendo ad un bando dedicato (è prevista una penale di € 1.000,00 + IVA in caso di no show).

Possono partecipare all’iniziativa le startup e le PMI innovative iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese delle Camere di Commercio, che utilizzino tecnologie connesse all’intelligenza artificiale applicata agli ambiti della Future Mobility , Big Data, 5G e Telco , Blockchain e Fintech, Retail & eCommerce, Government & Public Sector, Media & Entertainment.

Le startup dovranno inoltre possedere le seguenti caratteristiche:

  • data di creazione inferiore a 3 anni;
  • aver dichiarato meno di 2 milioni di euro di fatturato nel 2021.

Le richieste di adesione potranno essere inviate dalle ore 08.30 del 27 ottobre 2022 alle ore 12.30 del 10 novembre 2022 nelle forme e modalità indicate di seguito:

  1. Registrarsi nell’Area Clienti del sito ICE (qualora l’azienda non sia già iscritta)
  2. Compilare la scheda di adesione
  3. Inviare da PEC aziendale a PEC [email protected] i seguenti 4 documenti:
    • Scheda di adesione in formato pdf da timbrare e firmare a cura del legale rappresentante (il pdf viene generato al termine della compilazione online della scheda di cui sopra e inviato automaticamente all’email aziendale)
    • Visura camerale
    • Regolamento ICE-Agenzia allegato, da timbrare e firmare per accettazione a cura del legale rappresentante
    • Dichiarazione Sostitutiva dell’Atto di Notorietà che i prodotti promossi e/o esposti in occasione dell’evento rispettano la normativa prevista per i prodotti Made in Italy da compilare, timbrare e firmare a cura del legale rappresentante.

Per ulteriori dettagli consultare la documentazione allegata.