La Blockchain nel Position Paper di Confindustria Digitale

Un semplice database consente la distribuzione, l’analisi e un monitoraggio calcolabile e ricercabile dei dati. Ma si basa solo sulla fiducia. Un problema che si può risolvere con la Blockchain, un registro aperto, distribuito e decentralizzato, che può memorizzare le transazioni in modo sicuro, verificabile e permanente, senza un’amministrazione centrale.

Il decentramento è diventato ultimamente un concetto di tendenza in tutti i settori, anche in quello finanziario. Le aziende possono utilizzare la Blockchain per rendere il proprio lavoro più efficiente e affidabile.

Le imprese multinazionali e le reti di imprese devono riconciliare le transazioni su base globale e le “catene di blocchi” possono consentire loro di farlo in modo quasi istantaneo. I governi invece possono utilizzare l’immutabilità della Blockchain per garantire che i titoli e i record di identità siano accurati e privi di limiti di tempo.

Le regole di autorizzazione ben progettate sulle applicazioni Blockchain possono inoltre dare ai cittadini e ai consumatori un maggiore controllo sui propri dati. La Blockchain è una tecnologia istituzionale, un nuovo modo di mantenere un registro, che può essere utilizzata dalle aziende, ma che può anche sostituire le istituzioni.

I registri di identità, i permessi, i privilegi e i diritti, con la Blockchain possono infatti essere mantenuti e applicati senza la necessità di un controllo governativo.

In questo quadro si inserisce la rivoluzione dell’Industry 4.0, che definisce percorsi evolutivi per far diventare un’impresa interamente digitale. Così, mentre stiamo sperimentando tecnologia intelligente, IoT, cloud computing, Augmented e Virtual Reality, abbiamo anche la possibilità di testare le opportunità della tecnologia Blockchain.

I migliori usi della Blockchain devono infatti essere ancora “scoperti”, per essere implementati sistematicamente in un sistema politico ed economico reale. Siamo infatti solo all’inizio di una nuova era e la tecnologia che alimenta l’Industry 4.0 continuerà a crescere velocemente, così come il potenziale della Blockchain.

Per provare a capire meglio cosa significa Blockchain, quali siono i valori di cui è portatrice e quali siono i suoi fattori (tecnici e organizzativi) che possono modellare gli ecosistemi aziendali, Confindustria Digitale, attraverso il suo “Steering Committee Digitalizzazione PMI”, ha redatto un Position Paper che riporta lo stato attuale e la prossima evoluzione della Blockchain e dell’utilizzo della stessa nelle diverse filiere industriali (dal cibo all’abbigliamento, dall’arte alla sanità, dalla conservazione documentale al real estate, ecc.), evidenziando anche “quando e come” usare la Blockchain in modo integrato con le altre tecnologie digitali.

Consulta il Position Paper di Confindustria Digitale sulla Blockchain.