Il giro d’affari dell’IoT in Italia, dai dati dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, è pari a 6 miliardi d euro, con una leggera flessione del 3% dovuta alla pandemia e suddivisa quasi equamente tra applicazioni che sfruttano la connettività cellulare e applicazioni che utilizzano altre tecnologie di comunicazione.
Sono 93 milioni le connessioni IoT attive in Italia, in crescita di oltre il 12%:
- 34 milioni di connessioni cellulari
- 59 milioni abilitate da altre tecnologie
I soli servizi collegati agli oggetti connessi hanno un valore di oltre 2,4 miliardi di euro, in crescita del 4%.
Il primo segmento del mercato italiano dell’IoT è costituito dallo Smart Metering & Smart Asset Management nelle Utility, contatori elettrici e del gas (25% del totale); segue il comparto delle Smart Car (20% del totale) e lo Smart Building, con videosorveglianza e gestione dei consumi energetici negli edifici (11% del totale).
In notevole crescita la Smart Agricolture (140 milioni di euro, +17%), grazie alle soluzioni per il monitoraggio e il controllo di mezzi e attrezzature agricole, macchinari connessi e robot per le attività in campo.
Crescono le soluzioni smart per la fabbrica (385 milioni di euro, +10%), la Smart Logistics (610 milioni di euro, +4%) e la Smart City (560 milioni di euro, +8%).
Per ulteriori approfondimenti: https://www.key4biz.it/internet-of-things-in-italia-mercato-da-6-miliardi-ne-2020-tengono-smart-metering-e-smart-agricolture/358555/