• OBIETTIVO

    Acquisizione e consolidamento delle conoscenze in tecnologie 4.0 indicate nel Piano Nazionale Industria 4.0
  • LA MISURA

    La Legge di Bilancio 2021 ha prorogato il credito d’imposta per la formazione, accogliendo le indicazioni di Confindustria relative alla necessità di rafforzare l’attenzione sulle competenze quali leva strategica per l’innovazione digitale ed estendendo l’agevolazione al 2022.
    Il credito d’imposta è stato modificato già a partire dal 2020 con un importante intervento di semplificazione, che prevede l’eliminazione dell’obbligo di accordo sindacale per poter effettuare la formazione. Inoltre, sono stati inclusi gli ITS tra i soggetti esterni che possono svolgere le attività di formazione.
    La novità per il 2021 è l’inclusione nella base di calcolo per il credito d’imposta formazione 4.0 delle spese relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione.
    Restano le aliquote differenziate in funzione delle dimensioni aziendali.

    Dimensioni d’impresa

    Ammontare massimo agevolabile

    Aliquota

    Tempi compensazione

    PICCOLE 

    300.000 euro

    50%

    Decorre dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono state sostenute le spese ammissibili

    MEDIE

    250.000 euro

    40%

    GRANDI

    250.000 euro

    30%

    TUTTE LE IMPRESE

    CON LAVORATORI DIPENDENTI SVANTAGGIATI O ULTRASVANTAGGIATI (decreto Min. Lavoro 17/10/2017)

    60%

    (restano fermi i limiti massimi)

  • A CHI SI RIVOLGE?

    A tutte le imprese residenti in Italia indipendentemente da dimensione, settore e forma giuridica, regime contabile e sistema di determinazione del reddito a fini fiscali.