Federmeccanica per l’Industry 4.0… Ricomincia da 4!

Ricomincio da…4” è un progetto di Federmeccanica e Federmanager, finanziato da Fondirigenti, che intende proporre contenuti e approfondimenti in tema di trasformazione digitale e formazione di competenze sui nuovi metodi di produzione 4.0 a imprenditori, dirigenti e a tutti coloro che operano nel settore industriale.

L’iniziativa è legata alla piattaforma web dedicata (https://ricomincioda4.fondirigenti.it/), tramite la quale gli utenti registrati possono In-Formarsi in modo personalizzato sui principali temi dell’Industry 4.0. Collegandosi alla piattaforma di “Ricomincio da…4” si accede ad un percorso strutturato in 6 moduli in-formativi, ognuno dei quali articolato su tre macro aree: “tecnologia”, “competenze e organizzazione del lavoro” e “strumenti finanziari”, che permettono a ciascun utente di approfondire i propri interessi, nel personale ambito di competenza, anche tramite una lettura trasversale.

Tutti i temi caratteristici della nuova rivoluzione industriale trovano spazio su “Ricomincio da…4”, dalle tecnologie 4.0 (Big Data, Cloud Computing, IoT, intelligenza artificiale, robotica, nanotecnologie, ecc) alle nuove forme di organizzazione e gestione del lavoro nelle PMI, agli strumenti finanziari utili per l’uso degli incentivi economici ad oggi disponibili.

Ciascun modulo propone una pluralità di strumenti informativi, tra cui video-testimonianze che presentano l’esperienza sul campo delle aziende più innovative e numerosi articoli ad alto contenuto informativo, grazie al supporto di esperti e figure di riferimento nell’ambito industriale e universitario.

Tra gli editor che collaborano alla piattaforma, con le proprie ricerche e i propri studi, figurano, solo per citarne alcuni: Pierpaolo Pontrandolfo, docente del Politecnico di Bari e coordinatore scientifico del progetto; Francesco Seghezzi, direttore generale della Fondazione ADAPT e Giambattista Gruosso, docente del Politecnico di Milano.

“Ricomincio da…4” è un progetto in continua evoluzione. Al temine infatti della pubblicazione dei 6 moduli in-formativi previsti, proseguirà la propria attività  con nuove iniziative che accompagneranno manager e imprenditori nell’esplorazione dell’Industria 4.0, in linea con la dinamicità caratteristica delle tecnologie di cui tratta.

 

Il piano Confindustria per prepararsi al futuro

500 partecipanti, 13 appuntamenti sul territorio, 10 moduli formativi multimediali disponibili online con cui le tecnostrutture associative potranno approfondire i principali temi connessi alla rivoluzione digitale.

Più 7 webinar a disposizione di manager e imprese. Sono solo i primi numeri del progetto Industry 4.0, il programma di formazione destinato a manager delle imprese e agli stessi imprenditori, arrivato al giro di boa della prima fase, quella dedicata alla struttura di Confindustria.

Salerno, Arezzo, Ancona, Vibo Valentia, Bari, Palermo, Reggio Emilia, Ivrea, Pordenone, Verona, Brescia, Genova e Roma: sono le città che hanno ospitato i seminari riservati alle tecnostrutture associative ed ai referenti di Federmanager. Incontri che hanno coinvolto funzionari e dirigenti di tutte le territoriali presenti nella regione coinvolta ed, in alcuni casi, anche in quelle confinanti. Un’iniziativa strutturata – come modello base – in una mattinata di workshop con esperti di digital manufacturing, ed un pomeriggio di confronto con i referenti di imprese che rappresentano esempi di best practice sui temi della digitalizzazione.

I riscontri arrivati attraverso il questionario di valutazione dei seminari sono molto positivi rispetto alla proposta formativa: esperienza promossa a pieni voti, con un indice di gradimento di 4,35 su 5. Tanto che adesso si bissa.

Con l’autunno il progetto entra nel vivo e le pmi diventano protagoniste di altre 15 tappe di workshop.
Il nuovo format è in via di definizione: ma si può già dire che è cucito su misura per le imprese, focalizzato sugli aspetti più concreti della rivoluzione digitale e sugli strumenti disponibili per supportare le aziende in questo percorso.

E non finisce qui: sono in corso di progettazione, infatti, 7 webinar per approfondire le tematiche più importanti affrontate nel corso dei seminari d’aula, trasmessi sia in streaming su questo portale sia fruibili in modalità offline.

Online saranno anche le pillole informative sviluppate in forma multimediale e basate sulle interviste realizzate agli esperti durante la prima fase di seminari. Saranno loro a guidare imprese e manager in un percorso agile e concreto attraverso i temi di Industry 4.0.
Insomma, adesso si fa ancora più sul serio: il futuro di #preparatialfuturo si avvicina. Siamo pronti?

Industory: le eccellenze dell’Italia 4.0

Un viaggio nell’Italia che innova. È il progetto Industory: testimonianza di percorsi di crescita, aziendale ma non solo. E’ l’innovazione dei processi produttivi ma al tempo stesso è anche lo sviluppo di nuove opportunità per le persone.

Si tratta di una serie di video-interviste realizzate da Confindustria nell’ambito del piano “Industry 4.0 – Preparati al Futuro”, curato insieme ad SFC. Storie di eccellenza, quelle dei “campioni” scelti per raccontare l’esperienza della propria impresa lungo il percorso della digitalizzazione. Alcune di queste sono state anche proiettate lo scorso 5 febbraio a Torino, in occasione della presentazione dei risultati del Piano Nazionale Industria 4.0, cui hanno partecipato – tra gli altri – il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, il premier Gentiloni e il ministro Calenda.

Le prime 6 storie di Innovazione 4.0 sono state già pubblicate sul sito dedicato al progetto, vetrina delle attività in corso. Imprese familiari e realtà più manageriali, attive nei settori più diversi e in varie regioni del Paese: sono loro le protagoniste delle video-interviste che vi invitiamo a consultare qui: https://preparatialfuturo.confindustria.it/industory/

Ma non ci sono solo le Industory, che aumenteranno nelle prossime settimane. Procede infatti spedito sul territorio il roadshow per presentare alle imprese le opportunità della nuova rivoluzione digitale, giunto alla sua ottava tappa. Altre dieci sono già in calendario, dal Nord al Sud dell’Italia, per un viaggio affascinante che si concluderà a giugno. Un motivo in più, insomma, per continuare a seguire questa importante iniziativa.

 

L’industria del fashion nell’era di big data, intelligenza artificiale e machine learning

Il fashion Made in Italy, settore da 53 miliardi di fatturato, con oltre 46 mila aziende attive, oggi si trova a dover fare i conti con la rivoluzione digitale, che sconvolge ogni tipo di modello di business e di criterio di accesso al mercato. Un aspetto sempre più imprescindibile, sia per i grandi brand che per le piccole imprese e startup.

Sono molte le soluzioni innovative messe al servizio della vendita al dettaglio, ad esempio i big data impiegati nella gestione intelligente della dinamica dei prezzi, chatbot per consigli di stile come Mon Style oppure piattaforme di monitoraggio e gestione dei prezzi data driven come Edited.

Strumenti che aiutano a capire quali sono gli articoli preferiti, i canali più adeguati e il prezzo adatto mediante raccolte di dati, previsione della domanda, gestione ottimale degli stock e conoscenza della concorrenza.

Tutte le aziende ormai devono gestire al meglio i propri dati. Edited, fondata a Londra nel 2009, ne offre l’analisi in tempo reale, consentendo di guidare le vendite, individuare le lacune nel mercato e riempirle velocemente con il prodotto perfetto, calibrando i prezzi con il vero valore di mercato. Una grande modifica e rivoluzione strategica quindi del proprio processo di vendita al dettaglio.

Limitarsi ad analizzare i propri dati e informazioni non è più sufficiente. Per avere il polso del mercato è necessario invece esplorare interamente il web, come fanno Google e gli altri motori di ricerca. Il machine learning è un sistema necessario per analizzare i contenuti della rete in modo metodico e automatizzato, prendendo in considerazione i siti di riferimento in tutto il mondo. Non è una semplice raccolta di informazioni, ma il modo migliore di utilizzare e aggiornare i dati. Il sistema esamina ad esempio ogni giorno i capi simili tra loro, più di 40 milioni, li confronta e li contestualizza, suggerendo nuove strategie di prezzo ai retailer.

La virtual stylist Sophie, della startup australiana Mon Style, è invece un’assistente virtuale per lo shopping, che fonda le proprie ricerche sul machine learning e sull’intelligenza artificiale, creata per personalizzare l’esperienza di acquisto online. Grazie alle tecnologie più innovative di intelligenza artificiale associate alle conoscenze di esperti di moda, Sophie, compone infatti milioni di prodotti acquistabili in rete e, grazie al deep learning e alla visione artificiale o computer vision, fornisce consigli accurati in tempo reale. Dai negozi online di abbigliamento più popolari, il bot offre una selezione di capi adatti e personalizzati per i propri clienti. Un personal shopper fidato che conoscendone i gusti, aiuta gli acquirenti a creare il proprio look.

Non è un semplice trend, né si riduce a elementari soluzioni di connessione di ultima generazione, l’Industry 4.0 rappresenta un’idea di fabbrica rivoluzionaria, che sta guidando lo sviluppo industriale verso le rinnovate esigenze di mercato: servitizzazione, customizzazione e produzione su misura.

 

La Federazione Carta Grafica partner dei Digital Innovation Hub per Industria 4.0

La Federazione Carta e Grafica (Assocarta, Assografici, Acimga), che in Italia rappresenta un comparto da 16.000 imprese e circa 24 miliardi di fatturato, ha da tempo avviato, in collaborazione con SDA Bocconi, un percorso di indagine volto alla creazione di vademecum pratici su come implementare l’Industry 4.0 sia a livello macro, all’interno di ciascun segmento produttivo della filiera, che a livello micro, nelle singole aziende.

L’iniziativa punta a sviluppare “istruzioni per l’uso” dei paradigmi 4.0 specifiche, sia per tipologia di segmento (produzione di carta, produzione di macchine per la stampa ed il converting e produzione di stampati cartotecnici, rigidi e flessibili) che per tipologia di azienda. Ciò aiuterà le aziende ad impostare strategie e tattiche verso un’organizzazione 4.0 non solo da un punto di vista tecnologico ma anche organizzativo, declinando concretamente quindi efficienza ed efficacia organizzativa, per non perdere competitività in ambito nazionale ed internazionale.

I frutti di questo progetto saranno messi a disposizione dei Digital Innovation Hub (DIH) in occasione dei workshop del programma “Industry 4.0 – Preparati al futuro”, nell’ambito dei quali saranno attivati specifici momenti dedicati al settore Carta e Grafica, attraverso i quali presentare e sottoporre alle imprese un vero e proprio check up, al termine del quale le imprese riceveranno un primo posizionamento individuale e suggerimenti per implementare la digitalizzazione I4.0, da integrare poi con un più approfondito percorso di assessment realizzato direttamente dai DIH.

Per partecipare all’iniziativa consulta il calendario dei workshop di “Industry 4.0 – Preparati al futuro” con le tappe in cui sarà possibile approfondire le specificità del settore Carta e Grafica.

 

SFC e L’Imprenditore realizzano l’Instant Book Industry 4.0

Il nuovo sito de L’Imprenditore è online ed è ricco di innovazioni e contenuti originali www.limprenditore.com tra cui, ad esempio, gli Instant book. Che offrono una panoramica chiara sui temi di maggiore interesse per le imprese.

Sistemi Formativi Confindustria e L’Imprenditore hanno realizzato il primo Instant book dedicato all’“Industry 4.0”. Uno strumento gratuito e di agile consultazione per sapere tutto sulla rivoluzione digitale:

  • QUIZ: Quanto conosci Industry 4.0?
    All’inizio dell’Instant book un breve quiz per valutare il proprio grado di conoscenza del tema Industry 4.0 prima di iniziare la lettura: un modo divertente per valutare alla fine del volume quante nuove cose è stato possibile scoprire!
  • ROADMAP: Come si è arrivati al Piano Industria 4.0?
    Ripercorriamo brevemente i passaggi più significativi che hanno portato alla realizzazione del Piano nazionale Industria 4.0 e alla creazione dei Digital Innovation Hub (DIH): dalla prima audizione di Confindustria alla Camera dei Deputati nel marzo del 2016 fino alla partecipazione della rete DIH a Connext 2019.
  • 10 CONCETTI CHIAVE: Industry 4.0 in pillole
    In questa parte vengono illustrati i 10 concetti chiave di Industry 4.0, ovvero le informazioni essenziali per inquadrare questo complesso fenomeno non soltanto dal punto di vista storico e tecnologico, ma anche economico e fiscale.
  • APPROFONDIMENTI: Contributi originali e di qualità
    Cosa sono le tecnologie abilitanti? E le competenze necessarie per la crescita nell’epoca dello smart working e della social enterprise? E come si può ripensare il proprio digital marketing per attrarre nuovi clienti e aprire nuovi mercati? Attraverso questi approfondimenti sarà possibile scoprire quali opportunità offre alle imprese la trasformazione digitale.
  • AGEVOLAZIONI: Le agevolazioni per le imprese offerte dal Piano nazionale Industria 4.0
    Dal credito d’imposta R&S per premiare chi investe sul futuro, all’iperammortamento a sostegno degli investimenti e della crescita, sono molte le agevolazioni offerte dal Piano nazionale Industria 4.0: in questa sezione vengono illustrate una per una!
  • DOSSIER: La parola agli esperti Confindustria
    Una chiave di lettura ulteriore con spunti di riflessione interessanti su Industry 4.0 viene offerta da Andrea Bianchi, Direttore area Politiche industriali Confindustria e Marco Taisch, docente del Politecnico di Milano.
  • DIH: La tua porta di accesso al mondo Industry 4.0
    Cosa sono e quali servizi offrono i DIH, un network diffuso in tutta Italia e in Europa di attori dell’innovazione in grado di affiancare le imprese per promuovere l’innovazione e la crescita.

Scarica gratuitamente l’Instant Book: https://www.limprenditore.com/store/industry-4-0